Per me sicuramente sara' un impresa raccontarvi la storia dell'uccellino in chiesa che volando una domenica con aria depressa fini' in cattedrale durante la messa voi certo mi direte non c'e' niente di male se un uccello finisce in un confessionale ma c'era una ragazza che visto il passerotto lo prende e se lo ficca nella tasca del cappotto cip cip cominicia il cinquettio che disturba la preghiera nella casa di Dio cosi' che il prete si fa il segno della croce e interrompe la predica e dice ad alta voce fratelli fedeli fratelli peccatori chi tiene l'uccello e' pregato di uscir fuori a tali parole tutti gli uomini presenti lasciarono la chiesa senza fare commenti ma conscio dell'equivoco il prete li fermo' tornate pure dentro che piu' chiaro saro' mi sono espresso male perche' volevo dire chi a preso l'uccello e' pregato di uscire in punta di piedi e con la faccia sorpresa ogni donna di alza e abbandona la chiesa e subito il prelato che vuole riparare grida ancora alle donne dovete rientrare mi dite cosa avete al posto del cervello ho messo alla porta chi ha preso l'uccello ma io mi rivolgo e non vedo l'offesa soltanto a chi l'uccello lo ha preso in chiesa a testa bassa per coprire il rossore si avviano all'uscita quasi tutte le suore e solo la badessa passando piano piano fa un gesto di minaccia al biondo sacrestano il prete furibondo e un po di malumore ripete ancora ferme rientrino le suore e per l'ultima volta vorrei che si allontani chi tiene l'uccellino nascosto tra le mani una nonna col nipote quattro anni o poco piu' in preda alla vergogna divenne tutta blu padre scusate quello voleva fa o pipi' gli stringo l'uccellino se no me la fa qui